Anche se come concetto, l’aumento del volume mammario con l’acido ialuronico è affascinante, la procedura in questione va eseguita in casi molto particolari. Può essere consigliata per una “rifinitura” della ricostruzione mammaria post mastectomia. In alcuni casi può essere impiegata per correggere avvallamenti periferici senza interessare il tessuto mammario. La tecnica va invece evitata se si desidera aumentare il seno perché l’acido ialuronico infiltrato si riassorbirà e lasciare tracce rilevabili con la mammografia che possono facilmente essere confuse con il carcinoma mammario.
Non si fa il filler al seno perché inficia gravemente la capacità diagnostica della mammografia.
Si è parlato molto del Macrolane per l’ aumento mammario senza chirurgia (aumento e modellamento del seno con iniezioni di acido ialuronico). Il Macrolane, prodotto arrivato dalla Svezia è stato presentato come un’ innovativa metodica della medicina estetica senza apparenti effetti collaterali.
Una infiltrazione al seno in anestesia locale con questo nuovo gel può essere fatta solo nello studio di un chirurgo estetico plastico senza necessità di ricovero. Un’ ora dopo l’ iniezione al seno, la paziente può uscire e tre giorni dopo può tornare a lavorare. Il Macrolane, come tutti i filler riassorbibili, è però un prodotto che ha una durata limitata nel tempo: ogni 18-24 mesi bisogna sottoporsi ad una nuova iniezione. C’è però una controindicazione all’ uso del Macrolane per l’ aumento del seno: il Macrolane può ostacolare l’ individuazione e la diagnosi di un cancro al seno e richiede una moltiplicazione degli esami per le donne che se lo sono fatte iniettare.
Inoltre, un altro problema resta il costo molto elevato: 10 millilitri di Macrolane costano circa 120 Euro; per l’ aumento di un seno (uno solo) sono necessari circa 200 millilitri di Macrolane, mentre la metà basta per il rimodellamento dei glutei. Se in più si aggiunge la parcella del chirurgo estetico plastico che pratica l’ anestesia e l’ iniezione al seno, il Macrolane costa più caro del tradizionale aumento del seno chirurgico con protesi (mastoplastica additiva).
Considerata la controindicazione del Macrolane per la diagnosi del tumore al seno, è preferibile al momento ricorrere al macrolane per il rimodellamento del corpo (come polpacci e glutei), piuttosto che per l’ aumento del seno della donna.