La cicatrice che rimane dopo la mastoplastica additiva dipende dal punto che il chirurgo d’accordo con la paziente hanno scelto per l’inserimento della protesi. é nostra profonda convinzione che l’inserimento della protesi mammaria attraverso l’incisione areolare sia quella che offre maggiori vantaggi.
L’ incisione (e la cicatrice) areolare è consigliabile perché:
- la cicatrice è poco visibile perché si confonde con la rugosità del tessuto cutaneo areolare
- il campo operatorio è agevolmente visibile
- la tasca mammaria è realizzabile con migliore precisione
- si ottiene una buona emostati
La cicatrice areolare già dopo un paio di settimane tende ad essere esteticamente irrilevante. Le altre vien d’ingresso e conseguenti cicatrici sono:
Cicatrice nella piega inframammaria
La cicatrice posizionata nella piega sotto il seno è nascondibile solo quando il seno si adagia sulla stessa coprendolo. In alcune posizioni la cicatrice rimane scoperta e se questa non ha avuto una guarigione ottimale provocherà molto disagio nella paziente. Certamente questa incisione è molto comoda per l’intervento del chirurgo.
Cicatrice ascellare
Anche questa cicatrice a nostr parere non è particolarmente nascosta. L’ ascella è una zona del corpo della donna occidentale visibile e addiritura carica di significati sensuali. La cicatrice ascellare viene eseguita in modo che possa coincidere o confondersi con le pieghe ascellari. Se la guariggione della cicatrice è ottima questa non sarà “visibile”. Se questa è anche solo leggermente ipertrofica si renderà molto evidente svelando l’intervento eseguito.
La BSD impiega sia in fase chirurgica che pot operatoria la tecnologia laser che rende incisioni più precise e meno traumatiche e nel post operatoria contrasta la formazione d’edema.